Agevolazione “prima casa”: Lo scioglimento della convivenza di fatto non esonera dal riacquisto entro un anno

Agevolazione “prima casa”: Lo scioglimento della convivenza di fatto non esonera dal riacquisto entro un anno

La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 20956 del 1° luglio 2022, ha stabilito che decade dall’agevolazione prima casa il convivente more uxorio che, prima di 5 anni dall’acquisto dell’immobile agevolato, in comproprietà con il convivente, alieni la sua quota della prima casa a questo ultimo, per il venir meno della convivenza, senza acquistare un’altra abitazione entro un anno. Questo perché né può ritenersi sussistente una causa di forza maggiore, idonea ad escludere la decadenza, né può trovare applicazione l’art. 19 della L 74/87, che prevede l’esenzione da ogni imposta per gli atti ed i provvedimenti inerenti al procedimento di separazione o divorzio.