Con l’art. 7 del DL 34/2019 (DL “crescita”), al fine di promuovere le operazioni di demolizione e ricostruzione immobiliare, viene introdotta una agevolazione per la “valorizzazione edilizia”, che consente l’applicazione delle imposte di registro, ipotecaria e catastale in misura fissa (200,00 euro ciascuna) ai trasferimenti di interi fabbricati da demolire e ricostruire.
In particolare, la norma dispone che, fino al 31 dicembre 2021, le imposte di registro, ipotecaria e catastale sono dovute in misura fissa per i trasferimenti:
– di interi fabbricati;
– a favore di imprese di costruzione o di ristrutturazione immobiliare;
– a condizione che, nei 10 anni successivi all’acquisto, le imprese acquirenti provvedano alla demolizione, ricostruzione ed alienazione degli stessi;
– purché la ricostruzione avvenga conformemente alla normativa antisismica e con il conseguimento della classe energetica A o B, anche con variazione volumetrica rispetto al fabbricato preesistente, ove consentita dalle vigenti norme urbanistiche.