Sono stati approvati con il DM 28 dicembre 2018 i 106 indici sintetici di affidabilità fiscale (ISA) relativi ad attività economiche dei comparti dell’agricoltura, delle manifatture, dei servizi, del commercio e delle attività professionali. Tali ISA sono applicabili al periodo 2018 e si aggiungono ai 69 già elaborati per il 2017 ed approvati con il DM 23 marzo 2018. Al decreto sono allegate le note metodologiche che, analogamente a quanto accadeva per gli studi di settore, descrivono il funzionamento di ogni indice. Occorrerà, tuttavia, attendere la messa a disposizione del software applicativo per verificarne nella pratica il funzionamento, nonché il provvedimento che definisce il regime premiale per collegare gli specifici benefici ad ogni livello di affidabilità. Sotto il profilo soggettivo, l’art. 2 del DM 28 dicembre 2018 individua le categorie di soggetti esclusi dagli ISA, tra cui i contribuenti che dichiarano ricavi o compensi di ammontare superiore a 5.164.569 euro e le società cooperative, società consortili e consorzi che operano solo a favore delle imprese socie o associate e le società cooperative costituite da utenti non imprenditori che operano solo a favore degli utenti stessi.