La Corte di Cassazione, con cinque sentenze depositate il 28.10.2022 (nn. 40865, 40866, 40867, 40868, 40869), ha confermato la possibilità di sequestrare i crediti di imposta ceduti in capo al terzo estraneo al reato, ai sensi dell’art. 121 del DL 34/2020 (nella specie crediti legati al c.d. superbonus).
Tali Pronunce rischiano di bloccare nuovamente le cessioni dei crediti dopo che con la legge di conversione del decreto “Aiuti-bis” era stato trovato un punto d’equilibrio tra la necessità di bloccare le truffe e quella di limitare la responsabilità dei cessionari.