Cumulabilità delle detrazioni per gli interessi passivi su mutui relativi alla costruzione e ristrutturazione dell’abitazione principale (risposta interpello Agenzia delle Entrate n. 38 del 12 febbraio 2019)

Cumulabilità delle detrazioni per gli interessi passivi su mutui relativi alla costruzione e ristrutturazione dell’abitazione principale (risposta interpello Agenzia delle Entrate n. 38 del 12 febbraio 2019)

Con la risposta a interpello n. 38 del 12 febbraio 2019, l’Agenzia delle Entrate ha ribadito che il contribuente che contrae un mutuo c.d. “misto”, ossia stipulato sia per l’acquisto che per la ristrutturazione dell’immobile da adibire ad abitazione principale, può cumulare le detrazioni IRPEF previste in relazione agli interessi passivi dall’art. 15 co. 1 lett. b) e dal co. 1-ter del TUIR, al ricorrere di alcune condizioni, ma soltanto per il periodo di durata dei lavori di costruzione nonché per il periodo di sei mesi successivi al termine dei lavori stessi. Nel caso in cui, al termine dei lavori di ristrutturazione di un’unica unità immobiliare, ne vengano create due o più di due, il contribuente può beneficiare della detrazione di cui all’art. 15 co. 1 lett. b) del TUIR soltanto per la parte di mutuo riferibile all’immobile che viene adibito ad abitazione principale.