L’art. 3 del DL 30 aprile 2019 n. 34 (c.d. DL “crescita”), pubblicato sulla G.U. 30 aprile 2019 n. 100, dispone, al nuovo art. 14 co. 1 del DLgs. 23/2011, che la percentuale di deducibilità dell’IMU dal reddito d’impresa e di lavoro autonomo sia gradualmente aumentata come segue:
– 50% per il periodo di imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2018 (2019, per i soggetti “solari”);
– 60% per il periodo di imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2019 e a quello in corso al 31 dicembre 2020 (2020-2021, per i soggetti “solari”);
– 70% a regime, dal periodo di imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2021 (2022, per i soggetti “solari”).
Dall’evoluzione normativa illustrata emerge come la deducibilità nella misura del 40%, prevista dalla L. 145/2018 (legge di bilancio 2019), non troverà mai applicazione.
La nuova percentuale del 50% avrà impatto, per la prima volta, nel modello REDDITI 2020. Risulta quindi superata l’indicazione, recata dalle istruzioni al modello REDDITI SC 2019, della percentuale del 40%, introdotta dalla legge di bilancio 2019 e ora sostituita da quella del 50% a decorrere dal periodo di imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2018.