Con il DM 6 maggio 2019 sono stati aggiornati i coefficienti per la determinazione dell’IMU e della TASI, per l’anno 2019, per i fabbricati classificabili nel gruppo catastale D (capannoni, centrali idroelettriche, impianti fotovoltaici, centri commerciali ecc.), non iscritti in Catasto o comunque privi di rendita catastale, interamente posseduti da imprese e distintamente contabilizzati.
Per l’anno 2019, il coefficiente 1,02 deve essere utilizzato con esclusivo riferimento agli immobili acquistati nello stesso anno.
Riguardo ai costi incrementativi di immobili già posseduti alla data del 1° gennaio, è stato invece chiarito che quelli sostenuti nell’anno precedente concorrono a determinare la base imponibile nell’anno in corso, mentre quelli sostenuti nell’anno in corso concorreranno alla formazione della base imponibile solo a partire dall’anno successivo.