Il Ministero del Lavoro ha pubblicato il Report sul distacco transnazionale, con i dati dal 1° gennaio al 30 giugno 2021.
Dall’Osservatorio, istituito presso il Ministero, che ha i “compiti di monitoraggio sul distacco dei lavoratori finalizzato a garantire una migliore diffusione tra imprese e lavoratori delle informazioni sulle condizioni di lavoro e di occupazione”, è emerso che, dal 1° gennaio 2021 fino al 30 giugno 2021:
- I distacchi sono stati 20.077;
- il 90% dei lavoratori distaccati proviene da paesi dell’Unione Europea;
- i Paesi dell’Unione che distaccano di più sono la Romania (con più di 8 mila distacchi) e la Germania (con più di 3 mila distacchi);
- 2.111 sono i distacchi provenienti da paesi ExtraUE. La maggior parte appartiene alla Svizzera (1.214, pari al 58%) e al Regno Unito (316 distacchi, pari al 15%);
- il 38,8% dei distacchi ha una durata che si esaurisce nei 30 giorni (pari a 7.794);
- il 98% dei distacchi comunicati (pari a 19.672) riguarda la fascia fino a 5 lavoratori a distacco.