ANCE ha inviato un proprio documento di posizione alla Commissione Finanze del Senato nell’ambito dell’esame del disegno di legge di conversione del DL 3/2020 recante “Misure urgenti per la riduzione della pressione fiscale sul lavoro dipendente”. ANCE ha evidenziato la necessità che tale misura di riduzione della pressione fiscale sul lavoro dipendente sia accompagnato da un intervento volto ad un complessivo abbattimento del costo del lavoro, al fine di arginare fenomeni di elusione e favorire un mercato del lavoro basato su regolarità, trasparenza e leale concorrenza tra le imprese. Con particolare riguardo al settore dell’edilizia, caratterizzato da un elevato costo del lavoro, l’Associazione ha rilevato l’importanza:- di una riduzione dell’aliquota contributiva CIGO per gli operai edili;- ripristino, per la parte di competenza dell’Inail, dell’agevolazione contributiva di cui all’art. 29 della L. n. 341/1995 (abrogata dalla Legge di Bilancio 2019), pari all’11,50%, rivolta alle imprese iscritte e in regola con la Cassa Edile e che versano i contributi sull’orario di lavoro contrattuale (40 ore).;- stante la presenza nel settore edile di un sistema bilaterale strutturato e, tenuto conto del fatto che il costo di tale Enti è interamente sopportato dalle imprese ha, altresì, evidenziato l’opportunità di prevedere che il contributo dello0,30%, non destinato specificatamente a Fondimpresa, sia riservato al sistema bilaterale dell’edilizia.