Fra le novità introdotte dal “DL bollette” approvato dal Consiglio dei Ministri il 28 marzo 2023 sono d’interesse per le imprese del settore:
- il riconoscimento anche per il secondo trimestre 2023 dei crediti d’imposta a favore delle imprese (energivore e non, gasivore e non) per l’acquisto di energia elettrica e gas naturale;
- la proroga anche al secondo trimestre 2023 dell’aliquota IVA del 5% per le somministrazioni di gas metano usato per combustione per usi civili e industriali;
- la proroga di alcune scadenze relative alle diverse ipotesi di definizione agevolata prevista dalla L. 197/2022;
- l’introduzione di cause speciali di non punibilità di alcuni reati tributari (omesso versamento di ritenute dovute o certificate per importo superiore a 150.000 euro per annualità, omesso versamento di IVA di importo superiore a 250.000 euro per annualità, indebita compensazione di crediti non spettanti superiore a 50.000 euro) nell’ipotesi in cui le violazioni siano correttamente definite e le somme dovute sono versate integralmente dal contribuente.