Eco-sisma bonus sulle parti comuni degli edifici: fruibilità dell’agevolazione per gli interventi sugli immobili delle imprese

Eco-sisma bonus sulle parti comuni degli edifici: fruibilità dell’agevolazione per gli interventi sugli immobili delle imprese

L’Agenzia delle Entrate, con la risposta interpello n. 549 del 13 novembre 2020, ha ribadito che la detrazione spettante per gli interventi combinati di riqualificazione energetica e di riduzione del rischio sismico (c.d. “bonus combinato sisma-eco”) di cui al co. 2-quater.1 all’art. 14 del DL 63/2013, effettuati sulle parti comuni, spetta anche ai soggetti IRES e per tutti gli immobili dagli stessi posseduti o detenuti, siano essi “strumentali”, “beni merce” o “patrimoniali”. 
Affinché vi siano delle “parti comuni”, inoltre, non è necessario che sia civilisticamente configurabile un condominio, cioè che vi siano più unità immobiliari possedute da soggetti diversi, ma è sufficiente che vi siano più unità immobiliari distintamente accatastate e funzionalmente autonome, anche se possedute dallo stesso soggetto.