Edilizia, parti sociali unite per vincere la sfida del PNRR

Edilizia, parti sociali unite per vincere la sfida del PNRR

Nuovo contratto modello virtuoso delle relazioni industriali per far crescere settore in qualità, professionalità e sicurezza. Ora risposte urgenti su costo materie prime e qualificazione
Presentato ieri alla presenza del Ministro del lavoro e politiche sociali, Andrea Orlando, il contratto sottoscritto poche settimane fa dalle associazioni datoriali e dalle rappresentanze sindacali di settore. Grazie al nuovo contratto presentato da Ance, Alleanza delle Cooperative (Agci Produzione e Lavoro, Confcooperative Lavoro e Servizi, Legacoop Produzione e Servizi) e dai rappresentanti di Fillea Cgil, Filca Cisl e Feneal Uil, formazione, sicurezza e qualificazione saranno i principi cardine che dovranno guidare tutti i cantieri a cominciare da quelli del Pnrr.
Una scommessa vinta e un modello virtuoso di bilateralità nelle relazioni industriali voluto e condiviso da imprese e lavoratori, che è stato possibile realizzare anche grazie al ruolo attivo e alla sensibilità del Ministro del lavoro che con l’introduzione del Durc di congruità, fino al decreto 77/2021 e alle recenti norme sugli incentivi subordinati al rispetto dei Ccnl edili, ha sostenuto molte proposte delle parti sociali.