L’Agenzia delle Entrate, nella risposta interpello n. 458 del 31 ottobre 2019, ha precisato che la pattuizione, inserita in un contratto preliminare di vendita, con cui le parti convengono che la consegna dell’immobile dovrà avvenire entro e non oltre 15 giorni successivi alla stipulazione del rogito di vendita, non configura un comodato e non è dovuta l’imposta di registro in misura fissa.