Nella consulenza giuridica Agenzia delle Entrate n. 18 del 24 luglio 2019 è stato precisato, fra l’altro, che all’installazione di ascensori in edifici a prevalente destinazione abitativa si applica:- l’aliquota IVA del 4%, se l’intervento è finalizzato a eliminare o superare una barriera architettonica (punto n. 41-ter della Tabella A, Parte II, allegata al DPR 633/72);- l’aliquota IVA del 10%, se l’opera rappresenta un generico intervento di manutenzione straordinaria (art. 7 co. 1 lett. b) della L. 488/99).Si applica l’aliquota IVA del 10% anche alle verifiche periodiche di natura “ordinaria” (art. 13 del DPR 162/99) e “straordinaria” (art. 14 del DPR 162/99) relative ad ascensori e montacarichi. Sui corrispettivi dovuti dal condominio all’appaltatore per le predette verifiche si applica la ritenuta d’acconto del 4% di cui all’art. 25-ter co. 1 del DPR 600/73, in quanto relative a interventi di manutenzione o ristrutturazione dell’edificio condominiale.