La Legge Sabatini ottiene una proroga di sei mesi per gli investimenti, incluso per i contratti stipulati nella seconda metà del 2023, secondo un emendamento approvato nel Decreto Proroghe. Inizialmente limitata ai contratti fino al 30 giugno 2023, la proroga ora beneficia anche le imprese che stipuleranno contratti nel secondo semestre 2023, estendendo il periodo di realizzazione da 12 a 18 mesi. Questa estensione diventa cruciale in un contesto di difficoltà nel reperimento di materie prime.