Locazioni: i canoni non riscossi costituiscono reddito fino alla risoluzione del contratto (Ordinanza Corte di Cassazione n. 30372 del 21 novembre 2019)

Locazioni: i canoni non riscossi costituiscono reddito fino alla risoluzione del contratto (Ordinanza Corte di Cassazione n. 30372 del 21 novembre 2019)

La Corte di Cassazione con l’ordinanza 30372 del 21 novembre 2019, ha ribadito che per le imprese i ricavi derivanti dai canoni di locazione devono considerarsi percepiti e costituiscono reddito tassabile ai sensi dell’art. 109 co. 2 lett. b) del TUIR, a prescindere dalla loro effettiva percezione, fino alla risoluzione del contratto o fino alla convalida di sfratto per morosità.