Il nuovo codice della crisi d’impresa avrà un effetto rilevante sulle imprese in difficoltà finanziaria, anche alla luce delle linee guida sulla nuova definizione di default (Ndd), messa a punto dall’EBA.
La nuova definizione presenta importanti conseguenze in termini di maggiori vincoli alle banche, quale conseguenza dei più stringenti criteri di individuazione della condizione di default del debitore.La convocazione della banca agli OCRI, (Organismi di composizione della crisi) a causa di una segnalazione esterna (agenzia delle Entrate e INPS) o di una segnalazione interna (tipicamente legata agli indicatori di crisi), per prendere parte al processo di negoziazione assistita può comportare per l’istituto di credito un evento SICR (significant increment of credit risk) che la obbliga a valutare il credito sottostante con parametri più restrittivi. In tal modo, si prospetterebbe il rischio che la banca sia costretta a classificare il proprio credito come inadempienza probabile, con la conseguente sospensione degli affidamenti o del loro mancato rinnovo. Questa circostanza comporterebbe un ulteriore aggravio della crisi aziendale.