La norma consente di sanare le cosiddette “piccole difformità edilizie” relative agli edifici costruiti prima del 1977, ovvero quelle che comportano aumenti modesti di volume e/o superficie, un diverso utilizzo dei vani, modifiche non sostanziali della localizzazione dell’edificio sull’area di pertinenza.
La regolarizzazione sarà consentita a fronte del pagamento di una sanzione e dopo la presentazione al Comune di una Segnalazione certificata di inizio attività (Scia).
Non appena sarà effettuata la pubblicazione sul Bollettino della Regione, sarà inviata una circolare con tutti i dettagli della nuova normativa.