Con il provvedimento Agenzia delle Entrate n. 64442 del 19 marzo 2019, è stato integrato il modello RLI per la registrazione dei contratti di locazione e le relative istruzioni, rendendo possibile l’opzione per il regime della cedolare secca per i contratti aventi ad oggetto unità immobiliari commerciali di categoria catastale C/1 e relative pertinenze.
Si ricorda, infatti, che l’art. 1 co. 59 della L. 145/2018 ha previsto, a decorrere dal 1° gennaio 2019, l’estensione del regime sostitutivo della cedolare secca, di cui all’art. 3 del DLgs. 23/2011, anche ai contratti di locazione, stipulati nel 2019, aventi a oggetto immobili classificati catastalmente nella categoria catastale C/1 (“Negozi o botteghe”) di superficie non superiore a 600 metri quadrati.
Con il provvedimento, è stato sciolto anche il dubbio sulla possibilità di accedere al regime sostitutivo, limitatamente alle locazioni commerciali di cui sopra, anche ove il conduttore sia un soggetto commerciale. Nulla cambia per quanto concerne i locatori, che devono essere persone fisiche al di fuori di attività professionali o imprenditoriali.