L’Agenzia delle Entrate con la risposta interpello n. 104 del 14 aprile 2020 ha chiarito che il meccanismo dell’inversione contabile di cui all’art. 17 co. 6 lett. a) del DPR 633/72, previsto per le prestazioni di servizi rese da subappaltatori nel settore edile, trova applicazione anche con riferimento ai servizi resi in favore di soggetti affidatari in forza di un contratto continuativo di cooperazione, laddove detti servizi coincidano anche in parte con quelli del contratto principale di appalto.