L’art. 375 del DLgs. 14/2019 (recante il “Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza”) ha modificato l’art. 2086 c.c., introducendo per l’imprenditore, che operi in forma societaria o collettiva, «il dovere di istituire un assetto organizzativo, amministrativo e contabile adeguato alla natura e alle dimensioni dell’impresa, anche in funzione della rilevazione tempestiva della crisi dell’impresa e della perdita della continuità aziendale, …………….. ».
L’importanza degli assetti organizzativi nella prevenzione e gestione della crisi è rimarcata dall’art. 12 del DLgs. 14/2019, che annovera espressamente tra gli strumenti di allerta gli “obblighi organizzativi posti a carico dell’imprenditore dal codice civile”.
Tali misure organizzative devono consentire di:
– individuare, misurare e monitorare, in chiave consuntiva e predittiva, eventuali fattori di allerta della crisi e di perdita della continuità aziendale;
– approntare in modo rapido ed efficace misure volte al superamento della crisi.
Quanto detto presuppone, oltre ad una contabilità aggiornata tempestivamente, l’adozione di strumenti di gestione e valutazione anche prospettica (sistema di gestione della finanza aziendale, di analisi della centrale rischi, di pianificazione dei fabbisogni finanziari, di scelta delle fonti di finanziamento, ecc.) indispensabili per agire in modo tempestivo e consapevole anche a fronte di segnali di crisi.
Per tale ragione ANCE Verona in partnership con Ghost CFO S.r.l., mette a disposizione delle imprese associate un sistema di gestione finanziaria e di allerta interna, e un servizio di consulenza e assistenza finalizzato all’implementazione e all’utilizzo del sistema.