Con riguardo al meccanismo dello split payment la proposta presentata dal Governo italiano alla Commissione europea per il rinnovo sino al 30 giugno 2023 dell’autorizzazione relativa all’utilizzo del predetto meccanismo è già sul tavolo del Consiglio UE.
Il sistema Ance, a fronte di tale richiesta di proroga, ha risposto in modo deciso e compatto. Da nord a sud tutta l’Associazione sta respingendo con fermezza la possibilità che il Governo chieda all’Ue una proroga per una misura iniqua che rappresenta “un furto di liquidità legalizzato”, secondo le parole del Presidente Buia. Numerosi gli articoli usciti sulla stampa nazionale e locale, gli appelli, l’ultimo agli Stati generali, e le iniziative, rivolte dai vertici associativi al Governo e alle forze politiche nazionali e locali affinché sia scongiurata quella che per le imprese del settore rappresenterebbe la mazzata finale. Nell’attesa che il Governo si pronunci in maniera ufficiale, il Sistema Ance continuerà la battaglia per scongiurare questa ingiustizia.