Secondo un parere del Ministero della Cultura, contenuto in una risposta a interrogazione parlamentare, contrariamente a quanto chiarito nel parere del Consiglio Superiore dei lavori pubblici n. 7944 dell’11 agosto 2021, culturali e i beni paesaggistici sono totalmente assimilabili.
Per entrambe le tipologie di beni, quindi, non è possibile operare demolizioni con ricostruzione cambiando sagoma, prospetti e volume.