Superbonus del 110%: le prime risposte dell’ Agenzia delle Entrate

Superbonus del 110%: le prime risposte dell’ Agenzia delle Entrate

L’Agenzia delle Entrate, con le risposte interpello nn. 325-328 del 9 settembre 2020, ha fornito i primi chiarimenti in merito al “superbonus” del 110% introdotto dall’art. 119 del DL 34/2020:
– in alternativa alla fruizione diretta nella propria dichiarazione dei redditi della detrazione fiscale derivante dall’esecuzione degli interventi agevolati, ai sensi dell’art. 121 del DL 34/2020, coloro che hanno sostenuto le spese negli anni 2020 e 2021 possono optare per il c.d. “sconto sul corrispettivo” ovvero per la cessione del credito corrispondente alla detrazione spettante. L’opzione per lo sconto in fattura è esercitata dal contribuente che sostiene le spese “di intesa con il fornitore” ed il fornitore può applicare anche uno sconto “parziale”;
– il superbonus può essere fruito anche per gli interventi realizzati su edifici classificati nella categoria catastale F/2 (“unità collabenti”), se dotati d’impianto di riscaldamento funzionante;
– la detrazione spetta anche alle persone fisiche che al momento di avvio dei lavori o al momento del sostenimento delle spese (se antecedente il predetto avvio), detengono l’immobile in base ad un contratto di locazione, anche finanziaria, o di comodato regolarmente registrato;
– beneficiano della detrazione solo gli immobili residenziali.