Superbonus. L’ENEA fa chiarezza sull’isolamento di tetti non disperdenti

Superbonus. L’ENEA fa chiarezza sull’isolamento di tetti non disperdenti

Le modifiche normative in materia di “superficie disperdente” e “tetto freddo” hanno richiesto un aggiornamento delle definizioni. Innanzitutto, secondo il DM “Requisiti minimi”, per “superficie disperdente si intende la superficie che delimita il volume climatizzato rispetto all’esterno, al terreno, ad ambienti a diversa temperatura o ambienti non dotati di impianto di climatizzazione”.

Per l’ENEA può accedere al Superbonus l’intervento di coibentazione del “tetto freddo”, ma la relativa superficie non rientra nel calcolo dell’incidenza superiore al 25%, il cui calcolo deve essere fatto, appunto, escludendo il “tetto freddo”.

ENEA aggiunge inoltre che le spese relative ai lavori di coibentazione di una copertura (tetto) non disperdente sono ammissibili quando non si esegue contemporaneamente la coibentazione del solaio sottostante.