I crediti di imposta derivanti dal superbonus, dal “bonus barriere” al 75%, e dal sismabonus, possono essere “spalmati” per la quota residua di ciascuna rata annuale non utilizzata, in 10 rate annuali di pari importo (ai sensi dell’art. 9 co. 4 del DL 176/2022 come modificato dall’art. 2 co. 3-quinquies del DL 11/2023).
Con il provvedimento n. 132123 del 18 aprile 2023 l’Agenzia delle Entrate ha definito le modalità di attuazione della norma che prevede la possibilità di “spalmatura” in 10 rate, stabilendo che può trovare applicazione:
- a partire dalle rate annuali di competenza 2022, per quel che concerne i crediti d’imposta da superbonus, comunicate all’Agenzia delle Entrate entro il 31 ottobre 2022;
- a partire dalle rate annuali di competenza 2023, per quel che concerne i crediti d’imposta da superbonus, comunicate all’Agenzia delle Entrate tra il 1° novembre 2022 e il 31 marzo 2023, oppure da opzioni per il “bonus barriere 75%” o il sismabonus, comunicate all’Agenzia delle Entrate entro il 31 marzo 2023.