Tipologie di anomalie nei dati degli studi di settore per il triennio 2015-2016-2017 – Comunicazione ai contribuenti (provvedimento Agenzia Entrate n. 224117 del 27 giugno 2019)

Tipologie di anomalie nei dati degli studi di settore per il triennio 2015-2016-2017 – Comunicazione ai contribuenti (provvedimento Agenzia Entrate n. 224117 del 27 giugno 2019)

Con il provvedimento n. 224117 del 27 giugno 2019, l’Agenzia delle Entrate ha approvato le specifiche tecniche con cui sono individuate, per il triennio 2015-2016-2017, 68 tipologie di anomalie nei dati degli studi di settore. Si tratta, a titolo esemplificativo, di:- irregolarità tra gli ammontari indicati di esistenze iniziali e rimanenze finali;- anomalie nella gestione del magazzino;- incongruenze tra i dati indicati nel Quadro F e quelli corrispondenti dichiarati nel Quadro T – Congiuntura economica;- anomalie relative ai beni strumentali e agli ammortamenti;- superamento di specifici limiti per gli indicatori “Incidenza dei costi residuali di gestione sui ricavi” e “Incidenza delle altre componenti negative al netto dei canoni di locazione sui compensi”;- anomalie relative ai dati del personale;- forzature dei controlli di coerenza tra modelli studi di settore e modello REDDITI 2018;- indicazione della causa di esclusione riconducibile al non normale svolgimento dell’attività per il triennio 2015-2016-2017;- incoerenze tra lo studio applicato, i dati strutturali e gli elementi specifici dell’attività dichiarati.Le comunicazioni di anomalia sono rese disponibili nel Cassetto fiscale dei contribuenti interessati; le stesse sono trasmesse all’intermediario abilitato tramite Entratel, se il contribuente ha effettuato questa scelta al momento della presentazione del modello REDDITI 2018 e se tale intermediario ha accettato, nella medesima dichiarazione, di riceverle.