Il PGRA è il Piano di Gestione del Rischio Alluvioni, un Piano sovraregionale (coinvolge le regioni del Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige) le cui norme tecniche di attuazione, essendo poste in salvaguardia, risultano vincolanti sia a livello urbanistico che dei singoli interventi edilizi.
Le aree interessate nella Provincia di Verona sono il comune Capoluogo e almeno una decina di comuni ricadenti nella fascia pedemontana dell’est veronese.
L’impatto che il Piano ha avuto su queste aree è stato quello di congelare l’attività edilizia e urbanistica di tutte le zone assoggettate a rischio idraulico e di tutta la mole di progettualità in itinere che per la complessità delle procedure burocratiche non era ancora stata autorizzata. Le motivazioni derivano soprattutto dalla difficoltà di interpretazione ed attuazione delle norme poste a salvaguardia.
Per questo motivo Ance Verona, gli Ordini Professionali degli Ingegneri, degli Architetti, dei Geologi e dei Geometri, hanno organizzato questo momento di confronto con l’ing. M. Ferri, dirigente dell’Autorità di Bacino delle Alpi Orientali, rivolto alle imprese, ai professionisti e ai tecnici delle amministrazioni oltre che agli stessi amministratori per chiarire le modalità di attuazione del Piano.
L’obiettivo è quello di condividere le procedure operative e di affrontare le principali casistiche che i tecnici possono incontrare in attuazione del PGRA.
La partecipazione è gratuita, previa registrazione.